I Neet in Italia
Nel concreto una persona che si è arresa e che ha deciso di abbandonare qualsiasi processo formativo, che si parli di professionali, tirocini, stage o percorso accademico; e che non sia alla ricerca di un lavoro.
Ebbene i dati recenti rilasciati da Eurostat hanno messo in evidenza una realtà inquietante con riferimento al nostro paese: in Italia i dati sui Neet sono ancora alti, anzi tra i più elevati di Europa se si prende a riferimento soltanto il sud del paese.
La Sicilia in particolare si conferma, anche nell’anno 2017, come maglia nera del Vecchio Continente se si analizzano i giovani tra i 18 ed i 24 anni che non sono impegnate a studiare né a lavorare. Il dato sulla regione siciliana nello specifico si attesta al 40% quasi.
Sicilia maglia nera d’Europa
In sostanza quasi il 40% dei giovani tra i 18 ed i 24 anni in Sicilia non studia né lavora: un dato drammatico, il peggiore di tutto il vecchio continente e che è seguito a ruota da un’altra regione italiana: la Campania, dove il dato si ferma al 38,6%.
In generale quindi analizzando la situazione in tutta Europa emerge un risultato inquietante: tra le regioni con il più elevato tasso di Neet in Europa, ben 4 sono del sud Italia. Detto di Sicilia e Campania, sul podio, seguono poi la Puglia con un tasso del 36,4%, e la Calabria ‘ferma’ al 36%.
Numeri pesanti che dovrebbero far riflettere in quanto fotografia di un paese fermo, soprattutto nelle sue giovani leve che ormai rinunciano anche a cercare lavoro ed a formarsi.