Come comportarsi per evitare di contagiare
Come comportarsi per cercare di non contagiarli o, in caso contrario, non prendere il virus da loro? Ci sono una serie di accortezze che è necessario prendere per gestire la quarantena ed evitare che diventi un inferno. La prima cosa, certamente è indossare la mascherina, quella FFP2 che ci protegge e ci tutela in modo più accurato e rispettare, per quanto è possibile, la distanza.
Altra cosa essenziale è lavarsi molto spesso le mani e far arieggiare le stanze della casa, anche se fa freddo. In questo modo si evita di rendere ancora più pericolosi gli ambienti chiusi. E ancora, come ha raccomandato l’ospedale Bambino Gesù, è essenziale sanificare le superfici nel modo corretto: eliminare prima la polvere ed eventuali tracce di sporco, poi disinfettare e risciacquare. Operazione importante da fare ogni due o tre giorni.
Consigli per bambini non autosufficienti
E per i piccoli che non sono autosufficienti? I neonati possono essere allattati in quanto il latte non è veicolo di contagio, piuttosto la vicinanza con la mamma può essere pericolosa. Ecco perché le mamme devono indossare sempre la mascherina e lavarsi bene le mani. Per i bambini che invece mangiano le pappine ma hanno bisogno di essere imboccati le indicazioni dicono di indossare sempre e comunque il dispositivo di protezione su bocca e naso e anche i guanti monouso per evitare il contatto tra le mani dell’adulto e gli utensili del piccolo, oltre che con la sua pelle.
I guanti monouso sono importantissimi ed è essenziale che siano di ottima qualità per dare appieno la protezione richiesta in questi casi. Quelli proposti dal gruppo Raja sono la soluzione ideale per situazioni così delicate. Di alta qualità sono pensati per diversi utilizzi e ambiti di impiego, progettati per dare alle mani una protezione ottimale e garantire il livello più alto di igiene.