Bambini dislessici: come approcciarsi allo studio
Esistono oggi metodi alternativi specifici per supportare nella fase di apprendimento bambini con problematiche di dislessia. Si pensi all’approccio con la logopedista, figura indispensabile per il trattamento della dislessia nei bambini in fasce di età dai 2 ai 3 anni. Si parla quindi di esercizi mirati finalizzati a superare le problematiche di apprendimento del bambino. Un supporto che può essere utile per tutto il percorso della scuola primaria.
Ma ci sono anche altri metodi di intervento per superare problematiche di dislessia: oggi esistono corsi di studio specifici magari incentrati intorno a singole materie per aiutare persone con problematiche di questo genere. E si usa l’appellativo ‘persone’ in virtù del fatto che la dislessia può essere presente, pur se in minor parte, anche nell’adulto. E proprio partendo da questa evidenza sono nati corsi di formazione specifici, come ad esempio corsi di inglese per dislessici e in generale percorsi di formazione per apprendimento di altre lingue rivolti a persone con difficoltà di questo genere.
Percorsi di apprendimento per adulti e bambini dislessici
A fare la differenza è il metodo: approcci specifici e personalizzati per facilitare esempio la memorizzazione dei vocaboli o l’acquisizione del lessico ad esempio. Strumenti innovativi pensati per semplificare il processo di apprendimento di bambini ed adulti affetti da dislessia.
Ovviamente a fare la differenza è anche il livello di gravità del disturbo oltre al quoziente intellettivo della persona in questione: più alto sarà questo dato e maggiore sarà la risposta al percorso di apprendimento personalizzato.
Un disturbo che non deve essere in alcun modo sottovalutato e che anzi è importante riconoscere fin dai primi approcci con la scuola; e qui entra in gioco l’importanza degli insegnanti, come non a caso ricordato anche nel sito dell’Aid, Associazione Italiana Dislessia.