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To be choosy o di bocca buona? Il dilemma della Fornero

To be choosy or to be undemanding? This is the question. Eh sì perché questo è il vero e unico big problem (grande problema) che si trova di fronte questo nostro bel (e disgraziato) Paese.
Che poi è come chiedere se gli italiani vogliamo essere degli idealisti con la pancia vuota o dei pragmatici magari un po’ rude (è inglese e si pronuncia ‘ru:d’ e sta per ‘maleducato’ come Elsa Fornero sa benissimo) con ricco conto in banca.
Problema annoso intorno al quale gli italici popoli stanno arzigogolando da molte decine d’anni, macché, da molte centinaia d’anni, macché, da sempre: da che esistono gli italiani. Quindi da prima che Beppe Severgnini li inventasse.
E non è servita neanche la “discesa in campo” di Silvio Berlusconi per fare chiarezza sulla questione. Ci è voluta la ministra Elsa Fornero. Cosa vuol dire importare una ragioniera dal canavese al momento giusto.
Durante l’ultima, ad oggi che si scrive perché già domani potrebbe essere la penultina, delle sue ormai innumerevoli comparsate a convegni, tavole rotonde, dibattiti, assemblee (pare che voglia andare anche ad un corteo della cgil che manifesterà contro il governo) la prof Fornero, con l’amabilità che la contraddistingue, ha buttato là senza parere la parola magica: choosy.

 

La Fornero e gli italiani troppo ‘choosy’:

Ecco, al risuonare di choosy tutti hanno finalmente capito. Qualcuno ha cercato di fare il furbo equivocando ma subito gli è stato spiegato. Ed ha capito. Il punto non è tra chi ha il problema del fine settimana e chi quello del fine mese. O tra chi il lavoro ce l’ha e chi no. O tra chi ottiene il mutuo e chi no. O tra chi …. e chi no. Nooo. Il punto è tra chi è schizzinoso (choosy) e chi è di bocca buona (undemanding).
Ad esempio prendete un call-center e contate quanti laureati ci son dentro. Tutta gente schizzinosa. che con una laurea in ingegneria o medicina anziché fare il medico o l’ingegnere se ne stalì ben acquattata. Perché? Perché sono schizzinosi. Vuoi mettere passare tutto il giorno in un cantiere al freddo oppure a curare malati, o stare in sala operatoria, con tutto quel sangue poi…
La cosa difficile è essere di bocca buona. Provate voi a essere Michel Martone. Lui, figlio di Antonio, avvocato generale in Cassazione ed ex presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati,che si laurea in giurisprudenza e poi fa il dottorato di ricerca e poi ricercatore di ruolo poi il professore associato e poi, a 29 anni, il professore ordinario. Insomma questo è uno di bocca buona. Un undemanding che probabilmente si annoiava pure a fare sempre lo stesso lavoro.
Ed è per questo che ha accettato di fare il vice-ministro. Della Fornero naturalmente. E probabilmente era lui che la Fornero aveva in mente come modello quando diceva che non bisogna essere choosy. E infatti Michel Martone ha acchiappato il primo lavoro che gli è capitato sotto mano, fare insegnare all’università e poi, da lì si è guardato intorno. E’ così che si fa.. By the way Michel vinse un concorso a seguito del ritiro di altri sei candidati, cinque dei quali avevano già vinto un concorso in altre sedi.

 

Il pragmatismo di Mario Monti nella scelta dei ministri:

Al giorno d’oggi bisogna essere pragmatici, easy, undemanding mica choosy. Dice la Fornero. Prendete Mario Monti. Vi sembra schizzinoso lui nella scelta di ministri o vice-ministri? Assolutamente no. Lui ha imbarcato nel governo Carlo Melanconico come sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega all’editoria. Poi Melanconico ha avuto dei problemi con le vacanze, qualcuno gli saldava i conti, a sua insaputa (1).
E quindi c’è stato il caso di Andrea Zoppini (2), sottosegretario alla giustizia, che si è dimesso perché raggiunto da una informazione di garanzia per frode fiscale. Una bazzecola. Che se uno fosse stato choosy due così magari non li avrebbe messi nel governo. Ma perché assomigliare ai bizzarri choosy dei call-center o a quegli altri choosy che fanno i camerieri o a quei choosy che un lavoro non lo trovano proprio?
E poi di casi di undemanding (sempre in inglese così i prof capiscono meglio) nel governo ce n’è un tot: quello di Patroni-Griffi che acquista un appartamento di 109 mq vista Colosseo (che dev’essere una perversione da politici o i grandi tecnici quella di avere casa vicino al Colosseo) e lo paga poco più di un paio di box (3) o, sempre lui, con una lunga carriera da doppio stipendiato.
O il caso del sottosegretario Renato Cecchi (4) rinviato a giudizio dalla Corte dei Conti per un danno erariale. Per non dire del ministro Lorenzo Ornaghi che scatena un putiferio nominando la Melandri presidente del Maxxi senza sentire il parere del primo ministro (5). O del ministro Passera indagato per reati fiscali (6). Non è Mario Monti un bellissimo esempio di undemanding (bocca buona)? Che non vuol dire essere di bocca sana.

Le gaffe della Fornero:

Che bisogna proprio essere undemanding al massimo per tenersi la Fornero nel governo visto che ogni giorno apre una polemica con qualcuno e ogni volta che parla crea un caso. Alcune sue perle: dalla ‘paccata di miliardi per gli esodati‘ agli ‘studenti italiani che non conoscono i rudimenti della matematica’ ai ‘licenziamenti che migliorano la pubblica amministrazione’ al ‘non si può dare lo stipendio minimo agli italiani che passerebbero il tempo a mangiare spaghetti’, eccetera eccetera… Fino all’ultimo choosy .
Un suggerimento Signor Primo Ministro Mario Monti; mediti un pochino sul primo corollario della prima legge di the basic laws of human stupidity di Carlo Maria Cipolla. E’ stato scritto in inglese e solo dopo tradotto in italiano. Probabilmente Carlo Maria Cipolla guardava lontano.
Il corollario recita: “persone che uno ha giudicato in passato razionali ed intelligenti si rivelano poi all’improvviso inequivocabilmente e irrimediabilmente stupide.” Forse è un invito ad essere un po’ choosy nella scelta dei collaboratori. E lo sia. Choosy è bello.

 

(1) Corriere.it del 12/01/2012
(2) repubblica.it 15/05/2012
(3) il giornale 11/01/2012 Anna Maria Greco
(4) espresso.repubblica.it 09/08/2012
(5) huffingtonpost 23 ottobre 2012
(6) lastampa.it 30/06/2012

Pubblicato in Satira

Scritto da

Blogger satirico, polemico, dadaista, ghibellino, laico, uomo d'arme e di lettere - Il Vicario Imperiale

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