Si può ipotizzare una nazione Padana?
Dice infatti chiaramente il rapporto, che la Padania, come spazio etno-culturale, non esiste, nè è ipotizzabile una “nazione padana” in quanto troppe sono le prove a conferma della sua completa inesistenza. Tutto il rapporto (dal titolo «Il Nord, i Nord»), mette in evidenza il mosaico delle differenze settentrionali.
Il Nord Italia è fatto di sistemi territoriali ed urbani di varie dimensioni e vocazioni che testimoniano modi di regolazione socio-politica profondamente diversi, quando non divergenti. E i geografi assicurano che la Padania di cui tanto si parla oggi, appare come un’aggregazione piuttosto tardiva di tessere regionali espulse da mosaici precedenti.
Cioè sarebbe un’area, anzi un «caleidoscopio», dove le differenze interne sono maggiori dei tratti comuni. Come nel caso del Piemonte, che gli studiosi della società geografica vedono nettamente diviso in tre: un’area metropolitana, un nord pedemontano ed un sud ancora a dominanza agricola. Poveri leghisti: e dire che alla questione sono stati proprio in tanti a crederci.