Roma: quando piove la città si blocca
Il fatto è che per quanto riguardo strade, verde, decoro urbano e illuminazione le spese sono state tagliate di oltre il 60% in 10 anni. A rivelarlo, i dati di una ricerca del Cna di Roma in collaborazione con il Cresme, secondo cui la spesa per la manutenzione stradale è passata da 87 a 21 milioni di euro. In particolare a Roma e Provincia, negli ultimi 10 anni il numero delle gare per la manutenzione stradale si è dimezzato in termini di numero (-55%) e ancor più ridotto in termini di risorse stanziate (-63%).
Lo stato delle strade di Roma continua a essere pessimo, nonostante i cantieri a cielo aperto. Non di rado, poi, capita di imbattersi in una strada piena di crepe a lavori di rifacimento appena conclusi. Lo scorso 2 Settembre la Giunta Marino ha dato avvio a un piano straordinario stanziando 3 milioni e mezzo di euro per pulire tutti i tombini e le caditoie della città. I tombini svuotati furono 25mila, come ricordato anche dallo stesso sindaco in occasione dell’ultimo nubifragio. Tuttavia i tombini di Roma sono circa 500mila.
Nel 2005 era stato annunciato il primo grande, straordinario piano di rifacimento stradale della Capitale, ma ancora una volta dopo una pioggia torrenziale Roma è alle prese con nuovi crateri e buche, già esistenti, sempre più profonde. Nonostante lo stanziamento, negli anni, di milioni e milioni di euro pubblici.