Marchi del Made in Italy di gioielli
I nuovi marchi che la fanno da padrone e che sono specchio fedele di questo successo sono, ad esempio, i gioielli Liu Jo brand di orologi e gioielli nato dalla partnership tra il marchio di abbigliamento Liu Jo e la Nardelli Luxury. Un marchio che negli ultimi anni ha scalato gli indici di gradimento tanto a livello nazionale quanto estero.
Ricordiamo che Liu Jo nasce a Carpi, in provincia di Modena, nel 1995: affermatosi in un primo momento nel settore dei gioielli, con il passare degli anni è riuscito a conquistare altri segmenti del made in Italy come proprio quello dei gioielli.
In sostanza cresce l’interesse dei paesi esteri per i giovani talenti creativi del settore gioielli in Italia. La formula vincente è quella dettata da peculiarità tutte nostrane, quali la cura di ogni singolo dettaglio e la voglia di dar vita ad un prodotto di eccellenza. Caratteristiche che non riguardano solo il comparto dei gioielli, ma qualsiasi altro settore abbia a che fare con il concetto di made in Italy.
Il nostro bagaglio di conoscenze artigianali
Alla base del successo di questi gioielli vi è quindi una sorta di ereditarietà visto che il made in Italy è ormai un brand sinonimo, in tutto il mondo, di qualità e successo. Ecco quindi che i nuovi gioiellieri italiani vengono accomunati a queste caratteristiche con l’arricchimento di una sapienza manifatturiera tutta artigiana.
Un patrimonio culturale più che un semplice prodotto da lanciare sul mercato; un qualcosa che il nostro paese deve tenere a mente e che deve servire a far riflettere. Perché in fondo è esplicativo di un concetto assolutamente importante: a fronte di tutti i problemi che ci affliggono veniamo visti ancora, all’estero, come in grado di creare qualcosa di bello.
Un patrimonio culturale e un bagaglio di conoscenze tecniche e artigianali che ci viene riconosciuto in tutto il mondo. Non soltanto nei settori da sempre nostro cavallo di battaglia, ma anche in altri affini come quello dei gioielli.