Il caso di Instagram: l’importanza del follower
Non solo aziende tuttavia, come si diceva ci sono anche i profili legati a singoli individui che su Instagram spopolano: consulenti, liberi professionisti, per non parlare di cosiddetti influencer, moderni oracoli che influenzano la pubblica opinione presente sul social indirizzando gusti, tendenze e non ultimi gli acquisti.
Ecco perché essere presenti su Instagram è non solo consigliabile, ma anche determinante per chi voglia avere un’immagine sui social. Oggi il valore di un profilo si misura non solo in termini di qualità ma anche di quantità, al punto che è nato un mercato parallelo dietro a questo social con utenti che si rivolgono a servizi per comprare visualizzazioni e perfino realtà che offrono consulenza per chi abbia necessità di comprare followers italiani o anche stranieri, di un determinato paese, a seconda del target che si vuole raggiungere.
Perché questa corsa ai social?
Perché si assiste a questa corsa ai social sfrenata? Il motivo principale è, ovviamente, il business: non una semplice vetrina fina a se stessa ma un modo per avere un ritorno. Ad esempio il riconoscimento del marchio è uno degli obiettivi più importanti per qualsiasi azienda, poiché un consumatore acquista solo marchi che riconosce.
La si può chiamare psicologia umana o il modo in cui funziona la nostra società, ma la maggior parte dei consumatori acquista solo da marchi di cui si fida e quella fiducia arriva solo attraverso il riconoscimento del marchio. Ed ecco allora che i social media giocano un ruolo importante in quanto consentono ad un brand di costruire il proprio riconoscimento attraverso diverse piattaforme.
Questo è il motivo per cui oggi i social media sono uno dei metodi più potenti di marketing digitale per aumentare la consapevolezza e la visibilità del marchio. Per alcuni può essere forse una sorta di degenerazione ma, come si diceva un tempo, è il marketing bellezza. Ed oggi la pubblicità funziona in questo modo.