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Cos’è la sabbiatura?
La sabbiatura in edilizia è un processo di pulizia che utilizza un getto di materiale abrasivo per rimuovere incrostazioni, vernici, ruggine e altri depositi da superfici di materiali diversi, come metallo, legno, pietra, mattoni e calcestruzzo. Il materiale abrasivo, che può essere sabbia, graniglia, ghiaia o altri materiali, viene proiettato contro la superficie da un compressore ad aria. La forza del getto è regolabile in base al materiale da trattare e al grado di pulizia desiderato.
Con questo approccio si va ad intervenire in modo efficace per rimuovere le incrostazioni più difficili e per preparare le superfici per la verniciatura o altri trattamenti. Sono molte le realtà specializzate in verniciatura polvere industriale e sabbiatura, in quanto tale pratica può essere di sostegno per una vasta gamma di applicazioni edilizie, tra cui:
- Ristrutturazione di facciate: la sabbiatura viene utilizzata per rimuovere lo sporco, la polvere e le incrostazioni di smog e fuliggine dalle facciate degli edifici.
- Manutenzione di ponti e viadotti: è utile per rimuovere la ruggine e le incrostazioni che possono compromettere la sicurezza delle strutture.
- Restauro di opere d’arte: può essere di supporto per rimuovere vecchi strati di vernice o altri depositi che possono danneggiare il manufatto.
La sabbiatura è un metodo sicuro e versatile, ma è importante affidarsi a professionisti qualificati per eseguire questo tipo di intervento, in modo da garantire sicurezza e qualità dei risultati.
Quali sono i rischi della sabbiatura
Fin qui si sono analizzati gli aspetti positivi, ma ci sono questioni legate a queste pratiche che devono essere affrontate: si parla soprattutto dei rischi eventuali per l’ambiente e per la salute derivati da interventi di questo genere. Come sempre a fare la differenza è il modo in cui si opera. Di base il processo di sabbiatura va a generare polveri che possono essere dannoso sia per l’ambiente che per l’uomo: è indispensabile, quando si interviene, dotare l’ambiente nel quale si sta operando di un aeratore e di un impianto di depolverazione.
Accortezze da seguire
Quando si esegue la sabbiatura infatti, l’aria circostante tende a riempirsi di polveri sottili che possono essere tossiche, se inalate, oltre che potenzialmente dannose per l’ambiente, in quanto la polvere generata può essere trasportata dal vento e depositarsi su piante, animali e persone. Può anche contaminare le acque superficiali e sotterranee.
Ecco perché quando si esegue un lavoro di questo genere si dovrebbe avere l’accortezza di indossare un’adeguata protezione personale come occhiali di sicurezza, maschera antipolvere e guanti; eseguire la sabbiatura in un’area ben ventilata; utilizzare un compressore ad aria adeguato; regolare la forza del getto in base al materiale da trattare.