Come funziona il processo civile telematico:
La prima precisazione da fare è che le novità introdotte dal processo civile telematico non entreranno in vigore tutte insieme, ma si assisterà ad un cambiamento graduale. Il tutto per evitare stravolgimenti eccessivi e dare tempo ai vari soggetti chiamati in causa di adeguarsi ai cambiamenti.
Andando a semplificare al massimo, con il processo civile telematico si intende promuovere l’utilizzo di strumenti informatici e telematici per la realizzazione di attività che, ad oggi, erano realizzate esclusivamente in forma cartacea. In sostanza, alcuni passaggi di un processo civile potranno essere portati a termine con il semplice utilizzo del pc. I cambiamenti principali riguardane le seguenti attività:
- la possibilità di consultare online il fascicolo processuale
- la possibilità di comunicazione telematica con gli uffici giudiziari
- l’obbligatorietà di deposito telematico per quello che riguarda i ricorsi per decreto ingiuntivo e tutti gli atti civili depositati dal legale successivamente alla costituzione in giudizio
- il pagamento telematico di contributo unificato
A partire dal 1 gennaio 2015 inoltre il decreto prevede l’obbligo di sottoscrivere con firma digitale gli atti ed i provvedimenti processuali.
Strumenti del processo civile telematico
Per rendere operative le novità introdotte dal processo civile telematico è necessario l’utilizzo di alcuni strumenti telematici di base. Tra questi:
- un indirizzo mail di posta elettronica certificata (la cosiddetta PEC) che ha il medesimo valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento
- la firma digitale, strumento che consente di sottoscrivere in formato digitale un documento
- un software specifico per redigere gli atti al fine di creare la cosiddetta ‘busta telematica’ nella quale si andranno a deporre gli atti del procedimento
- Un Punto di Accesso (PDA) per gli avvocati sarà inoltre fornito un punto di accesso per i servizi di consultazione e di trasmissione telematica degli atti
Per quanto riguarda le tempistiche dell’introduzione del processo civile telematico, è bene specificare che inizialmente il ricorso al sistema telematico riguarderà soltanto le cause a partire dal 30 giugno in avanti, ovvero dalla nascita del procedimento in poi. In un secondo momento, ovvero dal 31 dicembre 2014, la normativa riguarderà anche i procedimenti civili avviati prima del 30 giugno.