In questo articolo parliamo di:
Cos’è l’intelligenza artificiale. Definizione
Da definizione, con il termine intelligenza artificiale ci si riferisce all’abilità di una macchina di mostrare capacità umane quali il ragionamento, l’apprendimento, la pianificazione e la creatività. In sostanza grazie all’intelligenza artificiale un sistema può arrivare a comprendere il proprio ambiente, ad entrare in relazione con quello che percepisce e risolvere problemi.
Una macchina potrà quindi agire come un uomo arrivando a muoversi verso un obiettivo specifico che sarà in grado di identificare: il tutto tramite elaborazione, che un computer riuscirà a portare a termine dopo aver ricevuto i dati sotto forma di input. Un sistema di intelligenza artificiale può, quindi, adattare il proprio comportamento analizzando gli effetti delle azioni precedenti e lavorando in autonomia.
Applicazioni dell’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale (AI) è l’intelligenza visualizzata dalla macchina che simula il comportamento o il pensiero umano e può essere addestrata per risolvere problemi specifici. L’IA è una combinazione di tecniche di Machine Learning e Deep Learning. I modelli di intelligenza artificiale addestrati utilizzando enormi volumi di dati hanno la capacità di prendere decisioni intelligenti. Quali sono le applicazioni dell’intelligenza artificiale? Ce ne sono ovviamente tantissime, in ogni settore; cerchiamo di indicare qui di seguito le principali.
- Intelligenza Artificiale per acquisti in rete: La tecnologia di intelligenza artificiale viene utilizzata per creare motori di raccomandazione attraverso i quali si può interagire meglio con i propri clienti. Questi consigli sono formulati in base alla cronologia di navigazione, alle preferenze e agli interessi. Ciò riguarda anche l’altro lato della medaglia, quindi la parte relativa agli interessi dell’utente che effettua l’acquisto.
- Settore educazione e formazione: Sebbene il settore dell’istruzione sia quello più influenzato dall’uomo, l’Intelligenza Artificiale ha lentamente iniziato a radicare le sue radici anche nel settore dell’istruzione. Anche nel settore dell’istruzione, questa lenta transizione dell’Intelligenza Artificiale ha contribuito ad aumentare la produttività tra le facoltà e le ha aiutate a concentrarsi maggiormente sugli studenti che sul lavoro d’ufficio o amministrativo.
- Intelligenza Artificiale e investimenti: un binomio che, per la verità, esiste già da tempo: si parla dell’uso dell’intelligenza artificiale nel campo degli investimenti, fattore che è stato anticipato ad esempio dal ricorso sempre più+ evidente ai conti demo di investimento. Si parla di ambienti virtuali che vanno a replicare fedelmente quanto accade sui mercati reali, consentendo all’utente di sperimentare senza investire in quella fase soldi reali. Facendo un ulteriore passo avanti, la tecnologia altamente evoluta offerta tramite l’intelligenza artificiale può aiutare a migliorare significativamente un’ampia gamma di servizi finanziari, che si tratti di finanza personale, finanza aziendale o finanza al consumo. Ad esempio, i clienti di banche in cerca di aiuto per quanto riguarda le soluzioni di gestione patrimoniale possono ottenere facilmente le informazioni di cui hanno bisogno tramite SMS o chat online, tutte basate sull’intelligenza artificiale.
- AI e settore auto: chiudiamo questa carrellata con uno sguardo al futuro, forse ad oggi ancore prematuro. L’intelligenza artificiale verrà utilizzata per costruire veicoli a guida autonoma, grazie all’uso di telecamere, radar, servizi cloud, GPS ecc…Inoltre l’AI potrà migliorare l’esperienza a bordo del veicolo e fornire sistemi aggiuntivi come la frenata di emergenza, il monitoraggio degli angoli ciechi e la guida assistita.
Un modello in crescita
In sostanza si parla di un modello in forte crescita che nei prossimi anni potrebbe andare a caratterizzare buona parte della vita quotidiana. Se ne parla anche sul sito dell’Agenda Digitale, dove vengono indicati i possibili scenari tanto a livello italiano quanto europeo. Secondo quanto riportato su quel sito,
“Grazie all’intelligenza artificiale è possibile (almeno questo l’obiettivo ultimo) rendere le macchine in grado di compiere azioni e “ragionamenti” complessi, imparare dagli errori, e svolgere funzioni fino ad oggi esclusive dell’intelligenza umana. Oggi in Italia e nel mondo l’intelligenza artificiale viene utilizzata in azienda e non solo, per svolgere compiti che all’uomo richiederebbero molto tempo.”
E restando focalizzati proprio sull’Italia, il mercato dell’intelligenza artificiale può essere oggi stanziato in 380 milioni di euro di valore, con una crescita del +27% nel 2021. Un valore che è raddoppiato nel giuro di appena 2 anni.