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Emoticon Whatsapp categoria persone
L’utilizzo più frequente delle faccine è quello relativo allo stato d’animo. Se ne possono trovare di molti tipi, tra i quali:
- quelle che indicano uno stato d’animo positivo o improntato ad allegria. Una delle più utilizzate è però quella recante un sorriso esteso e gli occhi felici, che va ad indicare una risata fragorosa. Di solito la si utilizza per indicare la reazione ad una battuta sagace o ad un evento in grado di destare ilarità;
- gli emoticon che denotano tristezza, a partire da quello con la lacrima e la faccina che denota la delusione per un evento non andato nel modo che si desiderava;
- le faccine che indicano arrabbiatura, tra le quali la più usata è quella arancione.
Un posto del tutto particolare, tuttaiva, spetta d’ufficio all’emoticon con l’occhiolino, che può generare più di un dubbio. Può indicare un ammiccamento per una dichiarazione, ma anche essere usato al fine di flirtare. Proprio per questo occorre saperla inserire nel giusto contesto per non incappare in un infortunio imbarazzante.
Altre categorie di emoticons
Se le faccine della categoria persone sono le più utilizzate in assoluto, proprio perché chiamate ad illustrare uno stato d’animo, vi sono poi altre quattro categorie principali di emoticons:
- faccine natura e animali, che racchiudono anche eventi atmosferici e piante;
- emoticon su eventi ed oggetti, dedicate principalmente alle varie festività ricorrenti in ogni parte del globo;
- emoticons di luoghi e bandiere, utilizzate al fine di indicare una location, ad esempio un’abitazione, un luogo di culto, una struttura alberghiera oppure località come mare o montagna o, ancora un mezzo sul quale ci troviamo al momento;
- emoticons a simboli, quelli che spesso sono utilizzati per le segnalazioni nei luoghi pubblici.
Le nuove faccine WhatsApp 2020: significato
Tra le faccine che sono giunte con il nuovo anno 2020, ben 117, ce n’è una che per gli italiani rappresenta un vero e proprio simbolo. E’ quella raffigurante una mano con le dita unite e rivolte verso l’alto, gesto che lungo la penisola sta a indicare la richiesta di spiegazioni. Una new entry che sicuramente sarà già stata utilizzata in numerosissime occasioni dai nostri connazionali.