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Open Day per conoscere la struttura
Indubbiamente prendere parte agli open day organizzati dalle varie strutture permetterà sia di esplorare l’ambiente fisico dei differenti plessi che di conoscere in maniera approfondita programmi e attività svolte. Inoltre, sarà possibile stabilire la prima connessione emotiva con lo stesso personale pronto ad accogliere i genitori. È bene ascoltare i passaparola ed i pareri di altri genitori che hanno già avuto esperienza con una determinata scuola, ma non bisogna sottovalutare le proprie sensazioni personali. Non è solo il bambino a dover essere sereno durante le ore passate a scuola, ma anche lo stesso genitore deve sentirsi tranquillo e senza preoccupazioni quando lascia il proprio figlio all’asilo.
Caratteristiche strutturali dell’asilo
Ambienti ampi e spaziosi sono l’ideale. Ancora meglio se con tante finestre così da poter far entrare la luce naturale del sole e dare un senso di apertura e libertà. La pulizia è un requisito fondamentale considerando il gattonare dei bambini più piccoli ed il vizio di toccarsi occhi e bocca con le mani. La suddivisione degli spazi e la scelta degli arredamenti devono essere ben definiti così da riservare ogni ambiente ad una specifica attività e ad una precisa età. Tra gli ambienti essenziali una zona pranzo, un’area per la nanna, una piccola palestra per le attività psicomotorie e uno spazio esterno. Soprattutto se si vie in zone ad alta densità urbana avere un piccolo giardino diventa un punto vincente. È l’opportunità per il bambino di aver un contatto approfondito con la natura a svolgere diverse attività come prendersi cura di piante o anche un piccolo orto. Infine, bisogna far attenzione alla predisposizione delle uscite di sicurezza, estintori e cassette di primo soccorso.
Valutare gli educatori
La formazione professionale riguarda più ambiti. Oltre quella psicologica e pedagogica, sono apprezzati corsi di primo soccorso e di aggiornamento per offrire percorsi di livello ai propri piccoli alunni. Gli stessi genitori, attraverso gli open day, avranno l’opportunità di conoscere e approfondire la relazione con gli educatori così da poterne apprendere l’approccio educativo. Anche il dialogo costante con gli stessi durante tutto il corso dell’anno è molto importante per essere sempre aggiornati e sentirsi partecipi della attività svolte in aula.
L’incontro con gli educatori è anche l’occasione per conoscere le modalità di inserimento dei bambini durante i primi giorni di scuola. Un momento fondamentale per far ambientare i bambini ad un nuovo contesto e a persone mai viste dove l’unica faccia familiare è quella del genitore.
Offerta formativa dell’asilo
Le attività svolte e pianificate devono comprendere diversi laboratori. È importante lavorare sull’apprendimento cognitivo, emotivo e relazionale del bambino. Attività sensoriali e di manipolazione per stimolare la creatività dei bambini, laboratorio musicale per sviluppare l’aerea espressiva e l’insegnamento di più lingue per aprire la mente.
Inoltre, è interessante sapere a priori se la classe sarà di tipo eterogenea o omogenea. La prima è composta da bambini di età differenti dove ci sono maggiori possibilità di lavorare dal punto di vista relazionale essendoci rapporti di scambio e confronto. Nella seconda, invece, i bambini hanno tutti la stessa età. In questo contesto deve esserci da parte degli educatori un maggiore impegno per l’ambientamento dei bambini.
Ultime considerazioni
Infine, è fondamentale conoscere gli orari dell’asilo, soprattutto quando entrambi i genitori sono impegnati nel loro lavoro durante tutto l’arco della giornata. Gli orari flessibili in apertura e chiusura dell’asilo sono sicuramente i più consoni per i genitori con esigenze più ingenti.