Cosa reclamano i Vigili del Fuoco:
Si aggiunge poi la questione relativa alla situazione dell’organico con numeri che evidenziano una grande carenza di personale e di nuove assunzioni; mancanza che viene spesso supplita con il richiamo in servizio di personale precario formato da ragazzi e ragazze alle prime armi non paragonabili con l’esperienza e professionalità acquisita da un vigile permanente.
A tutto questo c’è da aggiungere la precaria condizione dei mezzi di lavoro e di soccorso di cui il Corpo dispone, molti dei quali ritenuti vetusti e logorati dall’ uso; anche questa è una situazione che va avanti da diverso tempo, basti pensare che in occasione del terremoto a l’Aquila il 6 Aprile 2009, i Vigili del Fuoco sono partiti da tutta Italia con mezzi mai revisionati nè controllati e che la metà dei suddetti mezzi non è riuscita ad arrivare a destinazione poichè si è fermata per strada.
Da questo elenco si comprende la delicatezza della questione e si evince facilmente che la condizione in alcuni casi ai limiti del ridicolo in cui vertono attualmente i Vigli del Fuoco deriva dai tagli dei vari Governi che hanno portato a tutto questo; in base a quanto scritto all’interno della lettera, la vicenda sarebbe già nota da tempo nelle aule del Parlamento italiano ma nessuno avrebbe ancora proposto una soluzione efficace a porvi rimedio.
Così, per non finire nell’oblio come accade con molte altre vicende che emergono nei dibattiti all’interno dell’ aula di Montecitorio terminate nel dimenticatoio, si è scelto di scrivere direttamente al Presidente della Repubblica ricordando come, dopo la tragedia in Abruzzo, fosse stato lo stesso Napolitano a premiare il Corpo dei Vigli del Fuoco con una medaglia d’oro definendoli “esempio dell’Italia migliore e degli italiani migliori”.
Nelle situazioni di emergenza e catastrofi sono sempre i Vigili del Fuoco ad intervenire ed a prestare la loro opera in favore di quelli che sono in difficoltà e che ne invocano l’aiuto; ora sono loro a chiedere, con una lettera appello, l’appoggio del Presidente della Repubblica affinchè siano date loro risposte.