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Vacanze, numeri sulle partenze egli italiani
Significa che quasi la metà degli italiani non può permettersi un viaggio, tant’è che in molti, stando all’ente di ricerca, ricorrono a un prestito personale pur ricoprendo lavorativamente posizioni solide.
Nel 2017, riferisce l’Istat, furono addirittura 35 milioni gli italiani che rimasero a casa per tutto il periodo estivo e, fra quelli in partenza, una grossa parte non scelse l’estate per via dei prezzi maggiorati dovuti all’alta stagione.
Una crisi esplosa nel 2009. Prima, infatti, il numero delle vacanze era in costante aumento, sfiorando i 107 milioni di italiani in viaggio nel 2008. Un calo inesorabile perché non ci sono abbastanza soldi.
Viaggiare con pochi soldi? Ecco le soluzioni
Contro la crisi sono nate in questi anni nuove tipologie di viaggio, che consentono un risparmio enorme e vacanze molto belle anche con budget assai ridotti. Non si tratta dei soliti pacchetti low cost e offerte last minute.
Negli ultimi tempi è stata ripensata l’idea stessa di vacanza. E’ il caso dell’Home Exchange: scambiare letteralmente la propria abitazione con altri viaggiatori. In pratica si soggiorna gratuitamente a casa di qualcuno che vive nella città che si desidera visitare.
È un sistema regolato da apposite agenzie che selezionano i partecipanti con estremo rigore per ovvie ragioni di sicurezza. Un circuito che a livello internazionale risponde alla piattaforma Homeexchange.org, mentre su territorio esclusivamente italiano il riferimento è Scambiocasa.com.
Home Exchange e affini: come funzionano i siti di scambio casa
Una tendenza che ha preso piede al punto da dar vita a un vero e proprio movimento: il Couch Surfing. Di che si tratta? Di una comunità virtuale che vanta cifre impressionanti: 12 milioni di membri, 200 mila città coinvolte, 550 mila eventi organizzati in tutto il mondo.
Un’ esperienza unica nel suo genere, poiché condividere la propria casa con degli stranieri (o meglio, come amano chiamarli i membri, con “amici che non hai ancora incontrato”) consente al viaggiatore di vivere come un local, conoscendo da vicino culture diverse, nonché imparare una lingua e nuove usanze distanti dalla propria www.couchsurfing.com
Lavorare in cambio di un alloggio
Altro trend in voga per viaggiare all’insegna del risparmio è quello di lavorare qualche ora in cambio dell’alloggio. I lavori richiesti sono moltissimi: dal tinteggiare pareti a gestire siti web fino a mansioni che prevedono contatto con la natura e gli animali. Anche in questo caso è tutto regolato da network affidabili come www.wwoof.it. Un discorso analogo a quello dell’House sitter, ovvero il custode della casa di qualcun’altro: vitto e alloggio in cambio di mansioni domestiche.
Dulcis in fundo, la “chicca”: biglietti aerei a prezzi stracciati per mete paradisiache. Moltissimi viaggi da sogno condividono come grosso limite quello del prezzo proibitivo del biglietto aereo. Ebbene, esiste un portale che letteralmente scova voli super scontati a causa degli errori delle compagnie aeree.
Spieghiamo meglio: i costi dei biglietti aerei sono spesso determinati da software e algoritmi che possono compiere errori. Scovandoli prima che vengano corretti significa accaparrarsi un volo intercontinentale a un prezzo stracciato. È quello di cui si occupa il portale Pirati in volo.
Parafrasando gli antichi: “un bravo marinaio sa navigare anche con la vela rotta”.