È un binomio molto presente nel nostro paese quello del territorio e dei prodotti tipici; spesso e volentieri questi due aspetti sono legati in modo indissolubile, generando un circolo virtuoso l’uno per l’altro. E un esempio arriva dalla storia che stiamo per raccontare.
Il piccolo territorio di Caiazzo, paesino in provincia di Caserta, duecento metri sopra il livello del mare, a molti non risulterà noto: qui i quasi seimila abitanti si conoscono quasi tutti e la giornata corre via tra il bar del paese, l’unico istituto onnicomprensivo del paesino per i più giovani in età di studi e lo sport da praticare nel nuovissimo centro sportivo appena inaugurato.
Da Caiazzo ogni giorno le persone si spostano per andare a lavorare nella vicina Caserta, dove le attività produttive sono fiorenti; molti, se possono, vanno verso il nord Italia più ricco di opportunità. Una realtà come tante altre del settentrione.
In questo articolo parliamo di:
Caiazzo rinasce… grazie alla pizza
Da qualche tempo quello che è un tranquillo paesino sta vivendo una nuova verve, il suo nome circola sulla bocca di sempre più persone. A cosa è dovuto? La risposta è legata al nome di Franco Pepe e della sua pizzeria, Pepe in Grani.
Franco Pepe è un volto noto della televisione avendo preso parte a diverse trasmissioni di cucina e non. Ma è anche il discendente di una famiglia che da ben tre generazioni si occupa di ristorazione a tutti i livelli.
Nel 2012 ha messo in piedi un’operazione molto ambiziosa e per certi versi anche un po’ folle: ha ristrutturato un edificio fatiscente nel centro storico del paesino, fino a quel momento abbastanza depresso, e ha dato vita a Pepe in Grano, una pizzeria che in breve tempo è diventata un punto di riferimento per tutti gli appassionati della pizza napoletana.
E la pizza di Pepe in Grano è talmente buona da essersi classificata, nel 2016, migliore pizza del mondo e, nel 2017, come migliore pizzeria di Italia.
La pizzeria Pepe in Grano a Caiazzo
Oltre ad aver ottenuto i Tre Spicchi del Gambero Rosso, il massimo riconoscimento della guida eno-gastronomica più famosa in Italia. la scelta di aprire a Caiazzo è legata alle origini del maestro della pizza in quanto nato e cresciuto proprio da queste parti.
Eco perché ha voluto aiutare la sua terra, Caiazzo, a rinascere. E l’esperimento della pizzeria Pepe in Grani è stata talmente un successo da spingere Franco Pepe a ripetere l’operazione con un secondo locale
Si tratta di Terrae Motus, un bistrot con una ricca carta di vini locali, schiacciate e panini preparati con lo stesso impasto della pizza di Pepe in Grani nonchè farciti con ingredienti di qualità a km zero.
Caiazzo rinascita di un territorio grazie alle eccellenze
Anche questa volta Franco Pepe ha voluto ristrutturare un palazzetto a tre piani diroccato che si trova nel centro storico della città e si prefigge con questo progetto di voler dare un ulteriore impulso all’economia di Caiazzo.
La scusa di Franco Pepe per l’apertura di Terrae Motus è quella di voler creare un bistrot accogliente che possa ospitare i clienti che attendono, spesso anche a lungo, il proprio tavolo libero nella pizzeria, sullo stile di tanti locali di successo nel mondo, da New York a Parigi.
Una chance di rinascita per Caiazzo, che sorge in un territorio spesso accostato a storie non propriamente edificanti; ma che è in grado di produrre eccellenze di questo livello.