Povertà delle famiglie: il Mezzogiorno al top
Il Mezzogiorno conferma i livelli di incidenza raggiunti nel 2008 (7,7% nel 2009) a seguito dell’aumento mostrato rispetto al 2007. In questa ripartizione si osserva, inoltre, un aumento del valore dell’intensita’, che dal 17,3% sale al 18,8%: il numero di famiglie assolutamente povere e’ pressoche’ identico a quello stimato nel 2008, ma le loro condizioni medie sono peggiorate.
L’Istat ha fornito anche le soglie mensili di poverta’ assoluta. Per un single tra 18 e 59 anni in un’area metropolitana del nord e’ pari a 760 euro mensili per scendere ai 734 al centro e ai 565 euro euro al sud. Una famiglia composta da due adulti e due figli minorenni presenta una soglia di 1.601 euro in una citta’ del nord e 1.249 euro in un’area metropolitana del Mezzogiorno.
Alla situazione descritta dall’Istat bisognerà aggiungere presto anche gli effetti della manovra economica, appena passata in Senato, sui portafogli di milioni di cittadini italiani. Che intanto stanno disertando in massa i saldi estivi in tutte le regioni perchè con un quadro del genere, dove mancano certezze per il prossimo futuro, la gente non se la sente di destinare una parte del proprio badget agli acquisti in saldi.
Meglio risparmiare per godersi qualche giorno di vacanza, piuttosto che comprare vestiario ed oggetti da abbandonare nell’armadio. O no?