Cosa influenza il prezzo dell’RC auto
Il prezzo della polizza RC Auto, come quello di qualsiasi altra polizza assicurativa, è influenzato da diversi fattori.
- Ovviamente la tariffa si basa in primo luogo sulle caratteristiche del veicolo, come la cilindrata, la potenza, l’età, il tipo di carburante, il valore dell’auto e il tipo di utilizzo (ad esempio, se il veicolo viene usato per lavoro o per uso privato).
- Si passa poi all’analisi del profilo del conducente, come l’età, il genere, l’anzianità di guida e la propensione al rischio, verificando anche la presenza di eventuali coperture aggiuntive, come la copertura furto, incendio o eventi naturali.
- Un altro parametro è relativo alla franchigia. Il prezzo dell’RC Auto può variare in base alla franchigia scelta dal cliente, ovvero la somma di denaro che l’assicurato deve pagare in caso di sinistro prima che l’assicurazione inizi a coprire i danni.
- Infine dipende anche dalla compagnia assicurativa selezionata che può applicare tariffe e condizioni diverse agli altri competitor e alla situazione del mercato e delle dinamiche economiche, che possono determinare variazioni nei costi di produzione e gestione delle compagnie assicurative.
Gli altri fattori fondamentali per stabilire il prezzo dell’assicurazione dell’auto sono di carattere Regionale e Comunale e correlati in particolar modo alla frequenza e alla gravità degli incidenti stradali, alla densità del traffico, al livello di criminalità e ad altri fattori locali che possono influenzare il rischio di sinistri.
Il prezzo RC Auto per Regione
Prendendo i dati del 2023 e confrontandoli con il 2022 vediamo che la Regione che ha avuto il maggiore incremento della tariffa RC Auto è l’Abruzzo, seguito da Puglia e Marche, mentre Lazio e Friuli Venezia Giulia occupano i gradini più bassi della classifica. In ogni caso parliamo sempre di rincari a doppia cifra percentuale.
In valore assoluto, la Regione in cui l’RC auto costa di più è la Campania, secondo posto per la Puglia che scalza la Calabria, sull’ultimo gradino del podio. Subito fuori la Toscana, che è anche una delle Regioni in cui c’è stata una delle maggiorazioni più consistenti, in particolare a Prato ma anche a Pistoia.
Non è un caso quindi, che in queste due città i guidatori si stiano orientando sempre più verso l’acquisto di auto elettriche o ibride, come emerge dall’offerta dei concessionari locali, ad esempio TM Wagen a Pistoia, che sempre con maggiore frequenza propongono questa tipologia di veicoli. I possessori di auto elettriche o ibride, infatti, possono godere di uno sconto fino al 29% sull’RC Auto, come emerso da uno studio pubblicato da AltroConsumo.
I motivi sono essenzialmente relativi alla presenza di sistemi di sicurezza avanzati, un uso più prudente dell’auto per non scaricare la batteria in breve tempo quindi meno sinistri stradali, tragitti spesso più brevi proprio in virtù di autonomia limitata e conseguente chilometraggio ridotto e pacchetti di assistenza e manutenzione che costano meno alle assicurazioni in virtù di una meccanica meno complessa dei modelli tradizionali.