Durata, sintomi e incubazione influenza 2017/2018
I sintomi sono sempre i medesimi: si parla di febbre improvvisa con temperature elevate, problemi respiratori, tosse, raffreddore e mal di gola, dolori muscolari e alle articolazioni, vomito e diarrea.
Sono questi i sintomi dell’influenza 2017/2018 in arrivo tra Natale e Capodannno e che non vanno confusi con quelli parainfluenzali, che sono più leggeri. Ci sono differenze tra le due patologie: l’influenza vera e propria porta i sintomi di cui sopra tutti nello stesso momento, in contemporanea (quest’anno l’influenza presenta una sintomatologia molto variegata). Nel caso di virus parainfluenzali i sintomi possono invece apparire singolarmente (quindi, ad esempio, solo raffreddore o mal di testa).
Per quanto riguarda la durata dell’influenza, quest’anno si parla di circa 5 o 6 giorni; la trasmissione avviene come sempre per via aerea anche attraverso contatto con minime gocce di saliva. I luoghi più a rischio sono, al solito, quelli a maggiore affollamento quali autobus e luoghi pubblici.
Il vaccino contro l’influenza
Torna l’influenza e con essa anche il vaccino per prevenirla. La campagna in favore delle vaccinazioni è partita quest’ anno già in autunno, verso Ottobre, soprattutto per i soggetti a maggiore rischio come anziani, bambini, malati cronici e addetti a servizi pubblici, in particolare persone che lavorano in ospedali.
Lo scopo del ministero è stato quello di migliorare la copertura vaccinale incentivando proprio i soggetti a rischio al ricorso alla vaccinazione. Un tema che come ogni anno porta con sé interrogativi e dubbi sulla effettiva utilità dei vaccini contro l’influenza.
Il vaccino contro l’influenza è come sempre gratis per queste persone a forte rischio: è disponibile dallo scorso Ottobre. Per informazione si può visitare il sito del ministero della Salute con particolare riguardo per pagina relativa proprio all’influenza 2017/2018.
Per chi ancora non lo avesse fatto, è importante muoversi in queste ore dato che le previsioni degli esperti parlano di oltre 200mila persone che saranno colpite in questo inizio di dicembre; e al contempo le previsioni meteo indicano un arrivo di ondate di gelo su tutta la penisola. Fattore che come ovvio, contribuirà alla diffusione dell’influenza facendo ammalare tanti italiani.