giovedì, 16 Dicembre 2010 - 17:26
Nuovo decreto flussi: decisi 100 mila ingressi
L’Italia apre nuovamente le porte ai lavoratori stranieri dopo uno stop di due anni; è arrivato infatti un nuovo decreto flussi con il quale viene mostrato il semaforo verde all’ ingresso di quasi 100mila nuovi stranieri per motivi di lavoro.
Il testo è stato firmato lo scorso 30 Novembre dal Presidente del Consiglio ed entrerà in vigore come di norma dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Entrando nello specifico, all’interno del decreto flussi è stabilito che “sono ammessi in Italia per motivi di lavoro non stagionale cittadini stranieri non comunitari entro una quota massima di 98.080 unità da ripartire tra le Regioni e Province autonome da parte del Ministero del Lavoro, che si aggiungono ai 6.000 già previsti in precedenza dal decreto del 1 Aprile 2010.”
Questi 52mila ingressi del nuovo decreto flussi sono riservati a lavoratori subordinati cittadini di paesi che hanno accordi con l’Italia (Albania, Algeria, Bangladesh, Egitto, Filippine, Ghana, Marocco, Moldavia, Nigeria, Pakistan, Senegal, Somalia, Srilanka, Tunisia, India, Perù, Ucraina, Niger, Gambia). A guidare la classifica dei posti riservati sono gli egiziani (8.000); moldavi (5.200); marocchini ed albanesi (4.500).
In arrivo 100mila nuovi stranieri per lavoro:
A questi 52mila posti vanno aggiunti altri 30mila che saranno riservati a lavoratori domestici (colf, badanti e babysitter) di altre nazionalità. All’interno del decreto flussi viene inoltre decisa la conversione dei permessi di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale di: 3.000 permessi per studio; 3.000 permessi per tirocinio e formazione; 4.000 permessi per lavoro stagionale; 1.000 permessi Ce per soggiornanti di lungo periodo rilasciati a cittadini di paesi terzi da un altro stato membro Ue.
Importante anche la decisione di aprire le porte a 500 lavoratori di discendenza italiana residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile inseriti negli elenchi dei consolati. Anche per questo nuovo decreto flussi, si legge dal sito Stranieri inItalia, i datori di lavoro potranno presentare le domande di assunzione solo via internet e gli ingressi verranno assegnati fino a esaurimento in base all’ordine di presentazione; ci saranno tre diversi click day, presumibilmente a Febbraio, che ancora una volta premieranno i più veloci e i più fortunati lasciando tuttavia fuori moltissimi altri.