Le vittime per il maltempo
Sono 4 le vittime accertate al momento per il maltempo: un escursionista è morto colpito da un fulmine sulla Marmolada, il gruppo montuoso alpino tra le province di Trento e Belluno.
Un morto anche in Friuli Venezia Giulia, nello specifico in Val Tramontina dove un forte temporale ha sorpreso un gruppo di persone che si erano accampate in quel luogo per partecipare ad un raduno europeo sulle ‘Famiglie arcobaleno’. La vittima è un cittadino belga di 41 anni.
Nel Bresciano invece una ragazza di 24 anni originaria di Roma, che si trovava lì per effettuare un’escursione sul Passo Ignaga, è morta dopo essere scivolata sul sentiero precipitando per diversi metri nel vuoto. Era in corso un temporale piuttosto forte.
La quarta vittima registrata è un uomo che si trovava a Belluno, per la precisione a Marzai, per una sagra e che è stato schiacciato da un albero sradicato dal vento.
Temporali dopo il caldo record
I temporali che stanno investendo il nord Italia fanno seguito all’ondata di caldo eccessivo che negli ultimi giorni ha avvolto il paese dal nord al sud. E se al settentrione è arrivato il maltempo, nel meridione si assiste ancora a caldo record con afa.
Si dovrà attendere la prossima settimana per avere un po’ di tregua, al sud Italia, dal caldo che ha portato le temperature oltre i 40 gradi. Il maltempo accompagnato da temporali al nord ha invece contribuito ad abbassare le temperature di 6 o 7 gradi.
Le previsioni del tempo lasciano trapelare una settimana con una parziale discesa delle temperature che si allontaneranno dai valori record di questi giorni. Soprattutto al nord, dove insieme ai temporali è in arrivo anche una boccata di aria fresca.
Diversa la situazione al sud con il caldo afoso a farla ancora da padrone; tuttavia da inizio settimana anche al meridione si potrebbe registrare una piccola discesa delle temperature.