Rilascio nuove licenze per il gioco online:
Sempre per quanto riguarda il gioco online, la legge prevede l’indizione di una gara entro il 31 luglio 2016 per il rilascio di 120 concessioni in considerazione dell’approssimarsi della scadenza di un gruppo di concessioni attualmente in essere.
Alcune norme, in particolare la disciplina straordinaria relativa all’assegnazione dei nulla osta di esercizio, andrebbero sostanzialmente a prevedere che i gestori degli apparecchi da intrattenimento, new slot e casinò online, da intendersi qui, ovviamente, come i siti di casino autorizzati da AAMS, debbano lavorare in perdita per i primi tre o quattro mesi di questo anno. Una cifra che, reclamano sempre loro, si attesterebbe su circa l’8% mensile.
Aumento tassazione sulle apparecchiature:
Da dove derivano queste cifre? In primis dall’ aumento della tassazione sulle apparecchiature: si parla di più del 4,5%, apparentemente compensato con una riduzione del payout di 4 punti percentuali.
Un altro punto lamentato dagli operatori del settore del gioco è quello legato alla necessità per i gestori di sostituire le attuali macchine in circolazione acquistandone di nuove, quindi con nuovi investimenti per continuare a lavorare.
Il tutto mentre le macchine che rimangono attive non producono reddito a causa della nuova tassazione ora già in vigore, e mentre si sono modificate le procedure di omologazione ed attivazione degli apparecchi comportando seri rallentamenti nelle sostituzioni, proprio quando serviva maggiore celerità.
L’obiettivo del Governo, tramite questa legge, è quello di garantire la continuità delle entrate erariali, la tutela dei giocatori e della fede pubblica attraverso azioni che consentano il contrasto al gioco illegale.