Numeri sull’Alzheimer e sui malati:
Tra l’altro proprio in queste ore è stato diffuso il Rapporto mondiale Alzheimer 2012′, chiamato non a caso ‘Superare lo stigma della demenza’, secondo il quale il 25% dei pazienti con demenza e l’11% dei familiari di una persona malata nasconderebbero la diagnosi per paura di essere discriminati: più in generale, il 75% dei malati e il 64% dei familiari denunciano che la discriminazione e l’esclusione sociale sono i principali ostacoli per le persone con demenza e per chi le assiste.
In sostanza la malattia dell’ Alzheimer viene vissuta ancora come un tabù e si porta dietro una serie di comportamenti discriminatori. ”Lo stigma – afferma Nicole Batsch, autrice del rapporto – resta un ostacolo per tutte le iniziative relative alla demenza, quali migliorare l’assistenza e il sostegno alle persone con demenza e ai loro familiari e i finanziamenti alla ricerca. Il rapporto rivela che i malati e i familiari che se ne prendono cura si sentono emarginati dalla società.”
”La persona con demenza porta addosso un’etichetta – ha affermato a Milano Gabriella Salvini Porro, presidente di Alzheimer Italia -, un foglietto illustrativo bianco, senza parole: lo stigma, che non solo isola il malato e i suoi familiari, lasciandoli completamente soli, ma non permette loro di usufruire dei mezzi che oggi abbiamo a disposizione per migliorarne la qualita’ di vita.”
Per trovare soluzioni efficaci che vengano incontro alle famiglie e che cerchino di andare contro questa discriminazione, in occasione di questa XIX Giornata Mondiale dell’Alzheimer saranno diverse le iniziative e gli eventi che andranno in scena per tutto il mese. Nel mondo come anche in Italia (l’elenco delle iniziative nelle varie regioni).