Tredicesime e spese per natale:
“In una situazione come questa – ci spiega Rosario Trefiletti, presidente di Federconsumatori – dove i soldi serviranno per ripianare buchi, debiti e poi anche per pagare tutto quello che c’è da pagare in una famiglia dalle bollette ai mutui ed Rc auto, insomma resterà ben poco delle tredicesime. Qualche spicciolo magari anche da mettere da parte perché le famiglie sono spaventate dalla situazione, non intravedono ancora un’uscita dalla crisi. E poi una fetta molto residuale che sarà destinata ai regali ovvero 5 miliardi e mezzo, il 12-13% dell’intera tredicesima”.
A confermare l’analisi di Adusbef e Federconsumatori anche la Cgia di Mestre che, secondo un’indagine commissionata a Panel Data su un campione di 900 italiani, ha evidenziato l’aumento della scelta di comprare pochi regali di Natale. Se andiamo anche qui a tradurlo in percentuali, il 61,50% degli intervistati ha dichiarato che regalerà capi di abbigliamento, il 60,10% generi enogastronomici e il 57,40% libri. Seguono i prodotti tecnologici con il 32,80%, stessa percentuale per i giocattoli e l’arredamento. Solo l’8,10% per i viaggi.
Detassare le tredicesime:
In realtà è vero che i soldi da spendere non sono molti, visto che il valore delle entrate extra di metà dicembre è rimasto inviariato rispetto al 2009, ma la necessità di rianimare il mercato spinge le associazioni dei consumatori e la Cgia di Mestre a chiedere la detassazione delle tredicesime. “E’ necessario – specifica Trefiletti – un abbattimento delle tasse rispetto ai conguagli per tutto l’anno fiscale in modo da poter avere delle tredicesime più sostanziose per ridare slancio ad una domanda di mercato assolutamente deprimente”.
Tornando agli acquisti, a dare qualche spiraglio è la Cgia che precisa come si tratti di dati che potrebbero essere più contenuti quando si farà il bilancio dopo le feste. C’è sempre, infatti, chi cede a qualche piccolo acquisto proprio nelle ultimissime ore prima del 25 dicembre, quasi a rispettare la tradizione dello spirito di generosità che aleggia sul periodo di Natale.