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Il duello infinito Italia – Francia sui vini:
Questi i numeri sui primi tre produttori mondiali di vini: un terzetto che stacca di gran lunga gli altri paesi se è vero che al quarto e quinto posto si trovano la Germania, con una produzione di quasi 9 milioni di ettolitri; e il Portogallo con 6,7 milioni di ettolitri.
Un distacco notevole rispetto ai quantitativi prodotti da Italia, Francia e Spagna. E proprio il nostro paese e i nostri cugini francesi sono i due produttori principali che, ogni anno, si contendono il primato. Una sorta di derby che viene vinto alternativamente dall’una o dall’altra sponda anche a seconda di alcuni fattori che influiscono sulla quantità prodotta: su tutti, il clima.
Vini e singole regioni italiane:
L’Italia è nuovamente leader della produzione mondiale; una ricchezza enorme la nostra in materia di enologia. Sono oltre 500 i vitigni coltivati in Italia e per l’anno preso a riferimento, si è assistito a incrementi generalizzati in quasi tutte le regioni.
In particolare, la leadership spetta al Veneto con un +13% sulla produzione di vini frutto di più di 9milioni di ettolitri; al secondo posto, l’Emilia Romagna con 7.618.000 ettolitri (+9%); alla terza posizione la Puglia con 6.480.000 ettolitri (+19%).
In controtendenza con questi dati, tre regioni che hanno registrato risultati negativi: su tutti la Calabria con un -10%; la Lombardia con un -3%; e la Toscana, che si assesta su uno 0% frutto di un risultato assolutamente identico a quello del precedente anno.
Esportazione di vini italiani:
Buono anche il dato relativo alle esportazioni di vini prodotti in Italia: sempre secondo la Commissione Europea, nei primi sei mesi del 2015 il nostro paese è stato leader anche di esportazione di vini, parlando soprattutto di eccellenze Doc e Doccg. Anche in termini di esportazione di vini, al secondo posto si piazza la Francia e al terzo la Spagna.