In questo articolo parliamo di:
Il trading online di JP Morgan e Ing Direct:
Due esempi su tutti sono JP Morgan e Ing Direct: da notizie recenti si è evinto che la società finanziaria con sede a New York si affiderà ad una tecnologia di una società di trading online esterna per offrire questa tipologia di servizi ai propri clienti.
Un segnale importante di come l’approccio agli investimenti stia cambiando e si stia orientando sempre più verso l’online; al riguardo basti pensare che la stessa la banca di New York collabora da poco con una azienda di trading online. Pure questa è una notizia diffusa da pochi giorni e prevede un partnership di almeno 3 anni.
Anche altri colossi, come Ing Direct, si sono lanciati nel business: il gruppo bancario olandese ha da poco iniziato ad offrire un servizio di trading online senza commissioni né spese di attivazione. Una maniera per tuffarsi sul mercato in modo competitivo per attirare nuovi clienti.
Non si tratta di una gallina dalle uova d’oro:
In sostanza il trading online sta vivendo un grande boom: aumentano gli attori in campo e, di pari passo, cresce il rischio per gli utenti. Che rischiano di farsi risucchiare sempre più in questo mondo.
Una tentazione molto forte ma alla quale bisognerebbe saper resistere visti i rischi del trading online che spesso abbiamo evidenziato. In rete è possibile trovare molti siti con opinioni (ovviamente reali) di utenti che raccontano la propria esperienza con questa tipologia di strumento; navigando tra alcuni di questi portali, come trading online opinioni e diversi altri, ci si può iniziare a fare un’idea su cosa sia veramente questo mondo.
Meno soldi ci sono… più ci si affida a strumenti a rischio:
Perché affidarsi al web per investire non è sempre consigliabile; il rischio di non governare questo strumento e la sciarsi attrarre dalle promesse della rete è sempre dietro l’angolo.
Non sono pochi coloro i quali hanno finito per bruciare letteralmente tutti i soldi investiti. A fronte di questo tuttavia i numeri sul trading online continuano a crescere; ed è questo il paradosso più grande.
Proprio in tempo di crisi gli italiani, con sempre meno soldi nelle tasche, affidano i loro pochi risparmi ad uno strumento altamente rischioso. Misteri della psiche umana.