martedì, 01 Aprile 2014 - 13:05
Gratta e vinci: class action contro i Monopoli di Stato
Una class action contro Monopoli di Stato e Lottomatica, argomento del contendere sono i gratta e vinci: a lanciare l’iniziativa è un avvocato crotonese residente ad Ancona, Osvaldo Asteriti, che sul proprio blog personale tratta da tempo la questione relativa ai giochi d’azzardo. Anche quelli legalizzati dallo Stato, quali lotterie istantanee, Win for Life ecc…che lui stesso chiama ‘inganno’.
Il motivo di questa definizione nasce dal fatto che, secondo l’avvocato Asteriti, sui tagliandi dei Gratta e vinci vi sia poca chiarezza relativamente alle effettive probabilità di vincita. L’unica indicazione al riguardo presente sui tagliandi stessi è un rimando al sito dei Monopoli di Stato, fattore che secondo l’avvocato Asteriti non basta a garantire i consumatori in quanto sarebbe più opportuno riportare le probabilità di vincita senza rimandare ad un sito internet.
In passato avevamo già trattato la questione dei Gratta e vinci evidenziando come si trattasse di un meccanismo piuttosto delicato nel quali il fruitore può facilmente lasciarsi prendere la mano; avevamo messo in risalto il fatto che i tagliandi riportano solitamente il premio maggiore e più sostanzioso, riservato a pochissimi fortunati; così come l’incongruenza del fatto che i Gratta e vinci si possono ormai trovare praticamente ovunque e, spesso, senza un adeguato regolamento visibile affisso tale da permettere di conoscerne tutti gli aspetti.
Gratta e Vinci: poche informazioni agli utenti
In sostanza una serie di punti che potrebbero essere regolamentati meglio dallo Stato, visto che i giochi pubblici con vincite in denaro sono gestiti dai Monopoli di Stato.
L’iniziativa dell’avvocato Asteriti è orientata verso questa direzione e la sua iniziativa è volta ad ottenere la modifica dei tagliandi dei Gratta e vinci inserendovi sul retro tutte le informazioni relative alla disciplina dettata in materia di probabilità di vincita che il soggetto ha nel singolo gioco a cui partecipa e agli obblighi di informazione relative.
Il tutto per evitare che la pubblicità cui si assiste spesso e volentieri possa trarre in inganno il consumatore prospettandogli illusioni di vincite facili ed invogliandolo così a giocare sempre più.
In data 28 marzo l’avvocato Asteriti ha consegnato la diffida indirizzata a Lottomatica (concessionaria dei Gratta e vinci) e Monopoli di Stato invitandoli a porre rimedio alla mancanza di chiarezza sui tagliandi. Qualora entro 90 giorni i due soggetti di cui sopra non si adegueranno, l’avvocato Asteriti è pronto a fare ricorso al Tar presentando una class action alla quale si potranno unire tutti i cittadini e le associazione interessate alla questione.