Non perseguibile un giornale che pubblica scoop di Stato:
Il provvedimento preso dal consiglio dei Ministri tedesco si basa su una sentenza relativa all’anno del 2007, in virtù della quale una rivista tedesca che aveva pubblicato un articolo contenente dati sulla polizia federale ritenuti altamente top – secret si era vista altamente bersagliata; a seguito di quell’ articolo, infatti, la polizia tedesca aveva effettuato una perquisizione con tanto di sequestro di materiale nella redazione della rivista, perquisizione ritenuta illegale dalla Corte costituzionale tedesca in quanto finalizzata a scoprire l’identità della fonte del giornalista.
Con la nuova legge i giornalisti non sarebbero più perseguibili in caso di concorso nella pubblicazione del materiale riservato, vale a dire qualora le informazioni vengano consegnate loro da terzi.
In sostanza, una legge a vantaggio della democrazia, della libertà di stampa, libera informazione e del diritto di ogni singolo cittadino ad essere informato; proprio mentre, non molto lontano da Berlino, altri governi tentano di mettere un bavaglio al lavoro dei giornalisti.