Le banconote favoriscono il contagio del Coronavirus?
Ridurre l’utilizzo dei contanti e aumentare i pagamenti online e digitali: questa una circolare della Bri, la “banca centrale delle banche centrali” con sede a Basilea che ha messo inevidenza la necessità di aumentare l’uso del digitale come banche online ed home banking che “potrebbe aprire un solco nell’accesso agli strumenti di pagamento e impattare negativamente sugli anziani”.
Toccare le banconote può trasmettere il Coronavirus? I rischi ci sarebbero ma sono minori rispetto a quelli legati ad altre operazioni quotidiane molto più diffuse: si pensi ad esempio a quando andiamo a fare la spesa e tocchiamo un carrello senza indossare i guanti. O, per restare in tema di soldi e banche, a quando ci rechiamo al bancomat per prelevare; ed ancora a quando usiamo una carta di credito visto che il virus dovrebbe sopravvivere, secondo quanto appreso, di più sulla plastica.
I rischi dei bancomat
Per essere più al sicuro sarebbe opportuno effettuare transizioni con contactless o tramite uno smartphone, metodi che si stanno diffondendo sempre di più, onde evitare di toccare tasti del pin di un bancomat che possono essere rischiosi per la trasmissione del Coronavirus.
Ecco allora che la nuova tecnologia ci viene in soccorso anche per circoscrivere i rischi di contagio del Coronavirus: effettuare pagamenti online è molto più sicuro di toccare bancomat e anche carte di credito o di debito. Una paura momentanea? Secondo molti questo potrebbe essere il primo passo di un cambiamento storico che sfocerebbe in una accelerazione verso l’uso di strumenti di pagamento digitale.