Le problematiche da affrontare in un trasloco
A quanto pare si. Quando arriva il momento di cambiare casa sono molte le domande che ci si arriva a porre: quanto tempo ci vorrà per organizzare tutto? C’è il rischio che nel trasloco qualcosa di prezioso vada rotto o, peggio ancora, perduto?
Ed ancora, dato che l’aspetto economico non è mai di poco conto, quanto costa un trasloco? Tutte questioni capaci di generare stress e che portano con sè un carico di problematiche oggettive. Prendiamo quella del tempo ad esempio.
Organizzare un trasloco che includa tutto quello che abbiamo ne nostro appartamento può arrivare a portare via buona parte delle nostre giornate per intere settimane. In sostanza per almeno un paio di mesi si deve vivere in funzione di questo cambiamento dedicandovi tempo ed energie.
L’aspetto psicologico
C’è poi la questione psicologica ed emotiva da non sottovalutare; quando si effettua un trasloco arriva il momento di ritirare fuori oggetti e ricordi che credevamo morti e sepolti.
Questo può anche essere un’occasione buona per fare pulizia e buttare un po’ di roba che non ricordavamo di avere ma di sicuro non lascerà impassibile il nostro stato d’animo. Così come il momento di uscire per l’ultima volta dalla casa che abbiamo abitato per anni; anche questo avrà un impatto non da poco sulla nostra sfera emotiva.
A fronte di questo c’è anche un altro aspetto psicologico che si muove nella direzione opposta; cambiare casa può essere un modo utile di sterzare la propria vita. Ecco quindi che se si viene da un momento particolarmente brutto o da un evento traumatico, il cambiamento di casa può rivelarsi un utile alleato per ripartire da zero.
In questo caso il cambiamento giocherà quindi a nostro favore; tuttavia non servirà a risparmiarci stress e problematiche del trasloco che andrà comunque fatto.